Per sviscerare le motivazioni *politiche* della pronuncia.
La riunione del CDM se l’era convocata lui, in un giorno per il quale aveva già detto di essere disponibile per l’udienza, dopo N rinvii, senza chiarire perché il CDM era inderogabile, né accordarsi per un nuovo giorno.
“Dopo che per più volte il Tribunale (di Milano, ndr), aveva rideterminato il calendario delle udienze a seguito di richieste di rinvio per legittimo impedimento, la riunione del Consiglio dei ministri, già prevista in una precedente data non coincidente con un giorno di udienza dibattimentale, è stata fissata dall’imputato Presidente del Consiglio in altra data coincidente con un giorno di udienza, senza fornire alcuna indicazione (diversamente da quanto fatto nello stesso processo in casi precedenti), nè circa la necessaria concomitanza e la non rinviabilità dell’impegno, né circa una data alternativa per definire un nuovo calendario.”
Dal Corriere.it di stamattina
http://www.corriere.it/politica/13_giugno_19/legittimo-impedimento-respinto-ricorso_1c005658-d8ff-11e2-8ffc-5f2d0b7e19c1.shtml